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LA COSIDDETTA DEMOCRAZIA E STAMPA LIBERA AMERICANA

Pubblichiamo, dal libro La Washington Connection e il fascismo del Terzo Mondo, primo volume, Ed. italiana 2005, di Noam Chomsky e Edward S. Herman, una illuminante pagina, sconosciuta ai più, di denuncia del terrorismo Usa nel mondo, a partire dal 1950. Nell’autunno del 1973, poco prima della sua pubblicazione, negli Stati Uniti, il libro fu ritirato dalla circolazione, ne fu vietata la vendita, la pubblicità e la recensione. Fortunatamente il libro, successivamente, fu pubblicato in Francia e in tutti i paesi europei, dove ottenne un grande successo.

«Le giunte militari dell’America Latina e dell’Asia sono le nostre giunte. Molte sono state insediate direttamente dagli USA o almeno beneficiato dall’intervento diretto statunitense, e la maggior parte delle altre ha preso il potere con il nostro tacito sostegno, grazie agli armamenti e ai programmi di addestramento militare fornito da Washington. La massiccia attività d’intervento e sovversione effettuata dagli Stati Uniti negli ultimi 25 anni è consistita quasi esclusivamente nel rovesciare i governi riformatori, democratici e radicali; di rado sono stati «destabilizzati» i regimi militari di destra, indipendentemente di quanto fossero corrotti o terroristici. Questa parzialità sistematica negli interventi fa parte di un sistema più complesso di connessioni – militari, economiche e politiche – grazie al quale la potenza dominante plasma, in funzione dei propri interessi, le caratteristiche degli altri Stati nella sua sfera d’influenza.

Come abbiamo osservato (cfr. nota 6), la controrivoluzione brasiliana è avvenuta con la connivenza degli Stati Uniti, che si sono affrettati a riconoscere il nuovo regime e offrirgli il loro sostegno, proprio come avevano fatto ripetutamente in Guatemala dieci anni prima altrove. Ritenendo le giunte militari un buon modello di governo, Washington ha contribuito alloro sviluppo e alla loro diffusione. La tortura, gli squadroni della morte e la libertà d’investimento fanno parte integrante di questo modello, finanziario e sponsorizzato dalla potenza leader del Mondo Libero.

In questi regimi il terrore è funzionale, poiché serve a migliorare il «clima propizio agli investimenti», almeno nel breve termine. Come mostreremo più avanti, gli aiuti che Washington dispensa agli Stati propensi ad usarli incidono positivamente sul terrore e sul miglioramento del clima favorevole agli investimenti, ma negativamente sui diritti umani. Se superiamo la barriera della propaganda, ci rendiamo subito conto che Washington è diventata la capitale mondiale della tortura e degli omicidi politici.

Negli Stati Uniti i casi di tortura e di omicidi politici sono pochi numerosi in termini sia assoluti che relativi e quindi non consentono di emettere un giudizio così duro. Ma gli Usa sono al centro di potere la cui politica e le cui scelte strategiche, pianificate e deliberate, hanno prodotto un sistema di Stati clienti che praticano sistematicamente la tortura e l’omicidio politico a livelli terrificanti».

P.S. a pag.74 dello stesso libro si legge: «Oltre 200.000 militari latinoamericani sono stati addestrati negli Stati Uniti, e dal 1949 più di 35.000 ufficiali hanno seguito corsi della School for the Americas che, per la sua funzione storica, è stata ribattezzata in America Latina «scuola dei colpi di stato».

Teramo 27-10-2022

La Redazione

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